Descrizione
REGIONE SICILIANA
ASSESSORATO ATTIVITA' PRODUTTIVE
Il Dirigente Generale
VISTO lo Statuto della Regione;
VISTE le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;
VISTA
la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 e s uccessive modifiche e
integrazioni recante le norme per la riorganizzazione dei dipartimenti
regionali, ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;
VISTO il D.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6;
VISTO
il D.lgs. del 23 giugno 2011, n. 118 e ss. mm.ii., recante “ Disposizioni in
materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio
delle Regioni e degli Enti locali
VISTO
l’art. 11 della Legge Regionale del 13 gennaio 2015, n. 3 che disciplina le
modalità applicative del D.Lg s. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
VISTO
l'articolo 68, comma 5 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21, così
come modificata dall'articolo 98, comma 6 della legge regionale 7 maggio
2015, n. 9 recante “Norme in materia di trasparenza e di pubblicità
dell'azi one amministrativa”;
VISTO
l’art. 9 della L.R. 9/2021 di snellimento dei controlli delle Ragionerie
Centrali;
VISTO
il D.P.Reg. n. 2812 del 19 giugno 2020, con il quale è stato conferito al Dott.
Carmelo Frittitta l’incarico di Dirigente Generale del Di partimento
Regionale delle attività Produttive giusta D.G.R. n. 272 del 14 giugno 2020;
VISTO
il D.D.G. n. 2266 del 1 3 dicembre 2022 , con il quale è stato conferito al la
Dott.ssa Dania Ciaceri l’incarico di Dirigente del servizio 7 Credito e aiuto
alle im prese turistiche;
VISTO il Decreto Presidenziale 5 aprile 2022, n. 9 concernente: “Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6, e
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successive modifiche e integrazioni”;
VISTA la legge regionale 25 maggio 2022, n. 13 “Legge di stabilità regionale 2022 – 2024”;
VISTA la legge regionale 25 maggio 2022, n. 14 con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione della regione Siciliana per il triennio 2022 – 2024;
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii.;
VISTA la legge regionale 21 maggio 2019, n. 7 “Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell’azione amministrativa”;
VISTA la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 123 recante "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59";
VISTO il Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
VISTO il DPR 445 del 28 dicembre 2000 “Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa” (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001) e ss.mm.ii.;
VISTO il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 29 luglio 2003 integrato con le modifiche introdotte dal Decreto Legislativo 10 agosto 2018, n. 101, recante “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 205 del 4 settembre 2018;
VISTO l’Art. 107 (3) (b) del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (TFUE), che dichiara compatibili con il mercato interno talune categorie di aiuti e art. 108 (3) che prevede la comunicazione alla Commissione dei progetti diretti ad istituire o modificare aiuti;
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VISTO il Regolamento (UE) N. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 e ss.mm.ii. recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e ss.mm.ii. recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europee del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi, pubblicato nella GUUE L 286 del 30.9.2014;
VISTA la Legge 27 dicembre 2002, n. 289 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2003)” con la quale si istituisce il Fondo per le Aree Sottoutilizzate (FAS) la cui gestione è attribuita, secondo quanto disposto dalla Legge n. 1220/2010), al Presidente del Consiglio dei Ministri, per il tramite del Dipartimento per le Politiche di Coesione;
VISTO il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88 recante “Disposizioni in materia di risorse aggiuntive ed interventi speciali per la rimozione di squilibri economici e sociali, a norma dell'articolo 16 della legge 5 maggio 2009, n.
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42” con il quale il FAS ha assunto la nuova denominazione di Fondo per lo Sviluppo e la coesione;
VISTO il Piano di Sviluppo e Coesione ex art. 44 del decreto-legge 30 aprile 2019 n. 34 convertito, con modificazioni dalla legge 28 giugno 2019, n. 58; e le successive modifiche ed integrazioni (D.L. 50/2022, art.56 e legge di conversione 15 luglio 2022, n. 91);
VISTA la Deliberazione del CIPESS n. 32 del 29 aprile 2021 recante “Approvazione Piano Sviluppo e Coesione della Regione Siciliana” pubblicato in Gazzetta Ufficiale serie Generale n. 189 del 09 agosto 2021;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 85 del 24 febbraio 2022, recante “Piano Sviluppo e Coesione (PSC) Regione Siciliana. Documento 'Sistema di gestione e controllo (SI.GE.CO.)' approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 68 del 12 febbraio 2022. Modifica e integrazione” e le deliberazioni nella stessa richiamate;
VISTA la Comunicazione della Commissione Europea (2022/C 131 I/01) e ss.mm.ii. recante Quadro temporaneo di crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il Decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 aprile 2022, n. 34, recante “Misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali”;
VISTO il Decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, convertito con modificazioni, dalla legge 20 maggio 2022, n. 51, recante “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi Ucraina”;
VISTO il Decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91, recante “Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi Ucraina”;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale della Regione Siciliana n. 561 del 02/12/2022 recante “Piano Sviluppo e Coesione 2014/2020 (PSC). Riprogrammazione delle risorse disponibili da destinare al finanziamento di misura di sostegno alle imprese, operanti in Sicilia, per la riduzione dell’aumento dei prezzi dell’energia a seguito del conflitto Russia-Ucraina” che ha apprezzato la riprogrammazione delle risorse nell'ambito del Piano di Sviluppo e Coesione 2014/2020 della Regione Siciliana volta al finanziamento di apposite misure di sostegno alle imprese, operanti in Sicilia, per le criticità derivanti dall'aumento dei prezzi dell'energia a seguito
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del conflitto bellico Russia-Ucraina, dando mandato al Dirigente generale del Dipartimento regionale della programmazione, congiuntamente ai Centri di responsabilità delle operazioni inserite nel Piano Sviluppo e Coesione 2014/2020, e al Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione, di porre in essere tutti gli adempimenti tecnico-contabili necessari a rendere attuabili le rimodulazioni finanziarie conseguenti alla riprogrammazione in argomento, in conformità alla proposta di cui alla nota dell'Assessore regionale per l'economia prot. n. 7895 del 2 dicembre 2022;
CONSIDERATO che con la nota prot. n. 7895/2022 del 2 dicembre 2022 l'Assessore regionale per l'economia, nel riportare il prospetto di sintesi delle risorse del PSC riprogrammabili ha proposto di destinare dette risorse al finanziamento di apposite misure di sostegno alle imprese, operanti in Sicilia, per le criticità derivanti dall'aumento dei prezzi dell'energia a seguito del conflitto bellico Russia-Ucraina;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale della Regione Siciliana n. 562 del 02/12/2022 recante “Piano Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione Siciliana 2014/2020. Misura di sostegno alle imprese operanti in Sicilia per la riduzione dell’aumento dei prezzi dell’energia a seguito del conflitto bellico Russia-Ucraina. ‘Bonus energia’. Base giuridica regime di Aiuti. Approvazione” che ha approvato la Base giuridica dell'Aiuto denominato 'Bonus Energia' nell'ambito del Piano Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione Siciliana 2014/2020, quale misura di sostegno alle imprese operanti in Sicilia per la riduzione dell'aumento dei prezzi dell'energia derivante dal conflitto bellico Russia-Ucraina, come da scheda acclusa alla proposta del Dipartimento regionale delle attività produttive prot. n. 57353/Dir del 2 dicembre 2022, e relativo cronoprogramma, trasmessi dall'Assessore regionale per le attività produttive con nota prot. n. 4185/Gab del 2 dicembre 2022;
VISTA la nota del Dipartimento Regionale della Programmazione, prot. n. 16111 del 12/12/2022, avente ad oggetto “Piano Sviluppo e Coesione 2014-2020 (PSC) – DGR 561 del 02/12/2022, seguiti operativi a riprogrammazione delle risorse disponibili da destinare al finanziamento di misure di sostegno alle imprese, operanti in Sicilia, per la riduzione dell’aumento dei prezzi dell’energia” nella quale è richiesto ai Centri di responsabilità: “di verificare l’eleggibilità della spesa nella pertinente Area tematica del PSC; di emettere tempestivamente, per ogni singolo intervento nella loro titolarità, l’accertamento sui capitoli di entrata; [.…]; di adottare l’Atto giuridicamente vincolante al fine di evitare il definanziamento previsto
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dall’art. 44 del D.L. 34/2019 e s.m.i. – secondo le modifiche e integrazioni del DL 50/2022, art. 56, confermate dalla L. 91/2022”;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale della Regione Siciliana n. 610 del 29/12/2022 (Piano Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione Siciliana 2014/2020. Misura di sostegno alle imprese operanti in Sicilia per la riduzione dell'aumento dei prezzi dell'energia a seguito del conflitto bellico Russia-Ucraina. 'Bonus energia'. Modifica Codici ATECO ammissibili”), che ha modificato l’Allegato A all’Avviso pubblico “Codici di attività economica (ATECO 2007) ammissibili alle agevolazioni” approvato con precedente Deliberazione n. 562 del 2 dicembre 2022 su proposta dell’Assessore alle Attività Produttive Prot. n. 4185/gab del 2.12.2022 (Allegato 4 alla proposta di Deliberazione);
VISTA la nota Prot. 8682 del 29/12/2022 dell’Assessore regionale per l’economia e del Dirigente Generale del Dipartimento della Programmazione, avente ad oggetto: “Deliberazione n. 561 del 2/12/2022 Piano di Sviluppo e Coesione 2014/2020 (PSC). Riprogrammazione delle risorse disponibili da destinare al finanziamento di misure di sostegno alle imprese, operanti in Sicilia, per la riduzione dell’aumento dei prezzi dell’energia a seguito del conflitto bellico Russia – Ucraina – Adempimenti urgenti”;
PRESO ATTO che in suddetta nota sulla scorta delle interlocuzioni ricevute dai vari centri di responsabilità in merito alle risorse immediatamente disponibili per le finalità previste dalla DGR 561/2022, ammontanti ad € 185.884.862,26, l’Assessore all’Economia ha destinato € 150.000.000,00 al Dipartimento delle attività produttive;
PRESO ATTO inoltre che nella medesima nota, in virtù della nota prot. n. 1611 del 12/12/2022 dell’Autorità responsabile del coordinamento della gestione del PSC 2014/2020, nella quale è stato chiesto di adottare l’Atto Giuridicamente Vincolante, al fine di evitare il definanziamento previsto dall’art. 44 del DL 34/2019 e s.m.i., secondo le modifiche e le integrazioni del DL 50/2022, art. 56, confermate dalla legge 91/2022 entro e non oltre il 31/12/2022, l’Assessore all’Economia ha precisato che “considerato che le citate norme fanno riferimento espresso ai contratti pubblici, in mancanza di esplicita indicazione di legge nella fattispecie dei regimi di aiuto – soprattutto allorché siano attivati con procedura automatica a sportello - per Atto Giuridicamente Vincolante, non può che intendersi l’Atto col quale viene approvato l’Avviso da pubblicare entro il 31/12/2022”;
VISTO
VISTO il D.D.G. n. 2285 del 29/12/2022 del Dipartimento Regionale Bilancio e il D.D.G. n. 2285 del 29/12/2022 del Dipartimento Regionale Bilancio e Tesoro,Tesoro, con il quale nello stato di previsione delle entrate del bilancio con il quale nello stato di previsione delle entrate del bilancio finanziario della Regione Siciliana per l’esercizio finanziario 2023, è stato finanziario della Regione Siciliana per l’esercizio finanziario 2023, è stato
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istituito il capitolo di entrata 8192 avente la seguente denominazione:
istituito il capitolo di entrata 8192 avente la seguente denominazione: “Assegnazioni dello Stato per la realiz“Assegnazioni dello Stato per la realizzazione degli interventi finanziati zazione degli interventi finanziati nell’ambito del Piano di Sviluppo e Coesione 201nell’ambito del Piano di Sviluppo e Coesione 20144/2020 /2020 -- Sezione Sezione Ordinaria “BONUS ENERGIA” Ordinaria “BONUS ENERGIA” –– misura di sostegno alle imprese, operanti misura di sostegno alle imprese, operanti in Sicilia, per la riduzione dell’aumento dei prezzi dell’energia derivante in Sicilia, per la riduzione dell’aumento dei prezzi dell’energia derivante dal codal conflitto bellico Russianflitto bellico Russia--Ucraina” Ucraina” con codice finanziario E. con codice finanziario E. 4.02.01.01.001 (Contributi agli investimenti da Ministeri)4.02.01.01.001 (Contributi agli investimenti da Ministeri);;
RITENUTO opportuno, al fine di dare attuazione alle precitate deliberazioni della
RITENUTO opportuno, al fine di dare attuazione alle precitate deliberazioni della Giunta regionale nonché alla nota prot. n. 16111 del 12/Giunta regionale nonché alla nota prot. n. 16111 del 12/12/2022 12/2022 e prot. 8682 e prot. 8682 del 29/12/2022 del 29/12/2022 -- che diversamente non potrebbero trovare esecuzione dati i che diversamente non potrebbero trovare esecuzione dati i tempi, di dover provvedere all’accertamento in entrata della somma di tempi, di dover provvedere all’accertamento in entrata della somma di €. €. 150.000.000,00 150.000.000,00 (Centocinquantamilioni/00) sul capitolo di entrata 8192 (Centocinquantamilioni/00) sul capitolo di entrata 8192 “Assegnazioni dello Stato per la realizzazione degli interventi finanziati “Assegnazioni dello Stato per la realizzazione degli interventi finanziati nell’ambito del Piano di Sviluppo e Coesione 2014/2020 nell’ambito del Piano di Sviluppo e Coesione 2014/2020 -- Sezione Ordinaria Sezione Ordinaria “BONUS ENERGIA” “BONUS ENERGIA” –– misura di sostmisura di sostegno alle imprese, operanti in Sicilia, egno alle imprese, operanti in Sicilia, per la riduzione dell’aumento dei prezzi dell’energia derivante dal conflitto per la riduzione dell’aumento dei prezzi dell’energia derivante dal conflitto bellico Russiabellico Russia--UcrainaUcraina”” con codice finanziario E. 4.02.01.01.001con codice finanziario E. 4.02.01.01.001
RITENUTO in ragione delle summenzionate note prot. n. 16111 del 12/12/2022 del Dipartimento Regionale della Programmazione e prot. 8682 del 29/12/2022 dell’Assessore regionale per l’economia, nonché del Cronoprogramma approvato con Deliberazione della Giunta Regionale della Regione Siciliana n. 562 del 02/12/2022, di dover procedere alla pubblicazione dell’Avviso entro il 31 dicembre 2022;
RITENUTO che la misura attivata non si pone in sovrapposizione con altri interventi attivati o attivabili in ambito nazionale e che anzi, la Regione Siciliana si riserva di modificare la fonte di finanziamento dell’Avviso allorché ciò si renda necessario in conseguenza delle modalità di attuazione del PSC 2014-2020, considerata la complementarietà dell’intervento con altre fonti finanziarie attivabili in ambito comunitario, nazionale o regionale;
RILEVATO che in ogni caso la concessione e l’erogazione del contributo in favore delle imprese è subordinato:
- al previo perfezionamento dell’impegno sul bilancio della Regione Siciliana a seguito della approvazione della graduatoria dei Beneficiari;
- alla notifica ex Art. 108(3) TFUE in conformità alla Comunicazione della Commissione Europea (2022/C 131 I/01) ed alla decisione di autorizzazione della Commissione Europea o in alternativa all’applicazione del regime «de minimis» ai sensi della disciplina prevista dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013;
- alla permanenza della dotazione finanziaria a valere sul PSC 2014-2020 o,
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in alternativa in caso di definanziamento, a valere su altra dotazione finanziaria attivabile in ambito comunitario, nazionale o regionale;
RITENUTO che in assenza delle summenzionate garanzie e alternative finanziarie, non si sarebbe potuto procedere all’emanazione del presente Avviso nei tempi e con le modalità indicate;
CONSIDERATO che gli aiuti sono concessi in conformità con le disposizioni di cui al par. 2.1 della Comunicazione della Commissione - Quadro temporaneo di crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia a seguito del conflitto Russia - Ucraina (131/2022) e che l’applicazione di tali misure di sostegno necessita di autorizzazione preventiva della Commissione europea nell'ambito di una notifica ex art. 108(3) TFUE;
CONSIDERATO che la Regione Siciliana sta provvedendo a notificare alla Commissione Europea la presente misura di sostegno, e che pertanto, in assenza della decisione di autorizzazione della Commissione Europea in merito all’aiuto di stato notificato ex Art. 108(3) TFUE in conformità alla Comunicazione della Commissione Europea (2022/C 131 I/01), nessun aiuto potrà essere concesso ai sensi del presente Avviso (clausola di stand still) salvo quanto ritenuto al punto seguente;
RITENUTO inoltre che la Regione Siciliana, anche in ragione degli esiti della notifica e/o dei tempi che la Commissione Europea impiegherà nella conclusione del procedimento, considerando la tempestività dell’intervento pubblico come elemento cruciale della sua efficacia, si riserva di utilizzare, come base giuridica, la disciplina prevista dal Regolamento (UE) N. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 e ss.mm.ii. relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti «de minimis» nonché una dotazione finanziaria differente da quella del PSC 2014-2020;
RITENUTO di dover approvare a valere sul Piano di Sviluppo e Coesione 2014-2020 (PSC), in attuazione delle delibere di Giunta nn. 561 e 562 del 02/12/2022 e n. 610 del 29/12/2022 e della nota dell’Assessore regionale per l’economia prot. 8682 del 29/12/2022, l'allegato Avviso pubblico “Aiuti alle imprese per i maggiori costi legati alla crisi energetica BONUS ENERGIA SICILIA” con gli allegati: Allegato A: Codici di attività economica (ATECO 2007) ammissibili alle agevolazioni; Allegato B: Algoritmo per il calcolo dell’agevolazione; Allegato C: Modello di domanda, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
RITENUTO di dover precisare che l’utilizzo di tali risorse avverrà nel rispetto della disciplina afferente al Piano di Sviluppo e Coesione 2014-2020 (PSC)
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nonché della normativa regionale, nazionale e comunitaria;
VISTO il codice CAR 24674 acquisito ai fini della convalida della misura per il Registro Nazionale degli aiuti di Stato;
VISTA la nota prot. n. 57821, del 5.12.2022, con la quale è stata richiesta al Dipartimento Bilancio e Tesoro l’istituzione del capitolo di entrata per € 150.000.000,00 a valere sui fondi del PSC 2014/2020, cod. fin. E.4.02.01.01.001 “Contributi agli investimenti da amministrazioni pubbliche”;
CONSIDERATO che con successivo provvedimento, a seguito dell’approvazione della graduatoria, si procederà al perfezionamento dell’impegno delle somme sul bilancio regionale;
TENUTO CONTO che ai sensi dell'art. 68, comma 5, della L.R. 21 del 12/08/2014 così come modificato dall'art. 18 della Legge n. 9 del 07/05/2015 il presente provvedimento verrà pubblicato sul sito di questo Dipartimento;
RITENUTO di potere procedere all’approvazione dell’Avviso pubblico “Aiuti alle imprese per i maggiori costi legati alla crisi energetica BONUS ENERGIA SICILIA” - codice PRATT34537 - insieme agli allegati nella versione costituente parte integrante del presente provvedimento;
RITENUTO di dover prevedere la possibilità di incrementare la dotazione finanziaria con successivi atti, allorché ciò sia reso disponibile dalle risorse utilizzabili per le medesime finalità;
VISTI gli atti e tutto quanto sopra richiamato
DECRETA
Per i motivi ed i riferimenti citati in premessa che qui si intendono integralmente riportati e trascritti
Articolo 1
È accertata
È accertata l’enl’entrata della somma trata della somma €. 150.000.000,00 €. 150.000.000,00 (Centocinquantamilioni/00)(Centocinquantamilioni/00) sul sul capitolo 8192 capitolo 8192 “Assegnazioni dello Stato per la realizzazione degli interventi finanziati “Assegnazioni dello Stato per la realizzazione degli interventi finanziati nell’ambito del Piano di Sviluppo e Coesione 2014/2020 nell’ambito del Piano di Sviluppo e Coesione 2014/2020 -- Sezione Ordinaria “BONUS Sezione Ordinaria “BONUS ENERGIA” ENERGIA” –– misuramisura di sostegno alle imprese, operanti in Sicilia, per la riduzione di sostegno alle imprese, operanti in Sicilia, per la riduzione dell’aumento dei prezzi dell’energia derivante dal conflitto bellico Russiadell’aumento dei prezzi dell’energia derivante dal conflitto bellico Russia--UcrainaUcraina”” con codice finanziario E. 4.02.01.01.001 (Contributi agli investimenti da Ministeri), a con codice finanziario E. 4.02.01.01.001 (Contributi agli investimenti da Ministeri), a valere sull’eservalere sull’esercizio finanziario 2023.cizio finanziario 2023.
Articolo 2
1. È approvato, a valere sul Piano di Sviluppo e Coesione 2014-2020 (PSC) e in attuazione delle DGR n. 561, 562 del 02/12/2022 e n.610 del 29/12/2022 e della nota dell’Assessore regionale per l’economia prot. n.8682 del 29/12/2022, l'allegato
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Avviso pubblico “Aiuti alle imprese per i maggiori costi legati alla crisi energetica BONUS ENERGIA SICILIA” codice PRATT34537 - avente dotazione finanziaria, pari ad € 150.000.000,00 - con i relativi allegati :
• Allegato A: Codici di attività economica (ATECO 2007) ammissibili alle agevolazioni;
• Allegato B: Algoritmo per il calcolo dell’agevolazione;
• Allegato C: Modello di domanda,
L’avviso ed i relativi allegati formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. l’utilizzo di tali risorse avverrà nel rispetto della disciplina afferente al Piano di Sviluppo e Coesione 2014-2020 (PSC) nonché della normativa regionale, nazionale e comunitaria;
3 la concessione e l’erogazione del contributo in favore delle imprese è subordinata:
- al previo perfezionamento dell’impegno sul bilancio della Regione Siciliana a seguito della approvazione della graduatoria dei Beneficiari;
- alla notifica ex Art. 108(3) TFUE in conformità alla Comunicazione della Commissione Europea (2022/C 131 I/01) ed alla decisione di autorizzazione della Commissione Europea o in alternativa all’applicazione del regime «de minimis» ai sensi della disciplina prevista dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013;
- alla permanenza della dotazione finanziaria a valere sul PSC 2014-2020 o, in alternativa in caso di definanziamento, a valere su altra dotazione finanziaria attivabile in ambito comunitario, nazionale o regionale;
4. in assenza delle summenzionate garanzie e alternative finanziarie, non si sarebbe potuto procedere all’emanazione del presente Avviso nei tempi e con le modalità indicate;
5. la misura attivata non si pone in sovrapposizione con altri interventi in ambito nazionale e che la Regione Siciliana si riserva di modificare la fonte di finanziamento dell’Avviso allorché ciò si renda necessario in conseguenza delle modalità di attuazione del PSC 2014-2020, considerata la piena complementarietà dell’intervento con altre fonti finanziarie in ambito comunitario, nazionale o regionale;
6. in assenza della decisione di autorizzazione della Commissione Europea in merito all’aiuto di stato in corso di notifica ex Art. 108(3) TFUE in conformità alla Comunicazione della Commissione Europea (2022/C 131 I/01), nessun aiuto potrà essere concesso ai sensi del presente Avviso (clausola di stand still) fatta salva la possibilità di adozione del regime “de minimis”;
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7. la Regione Siciliana, anche in ragione degli esiti della notifica e/o dei tempi che la Commissione Europea impiegherà nella conclusione del procedimento, considerando la tempestività dell’intervento pubblico come elemento cruciale della sua efficacia, si riserva di utilizzare, come base giuridica, un regime di aiuti di Stato differente da quello previsto dalla Comunicazione della Commissione (131/2022), concedendo le agevolazioni ai sensi della disciplina prevista dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti «de minimis»;
8. la Regione Siciliana si riserva la possibilità di incrementare la dotazione finanziaria con successivi atti, allorché ciò sia reso disponibile dalle risorse utilizzabili per le medesime finalità.
Articolo 3
Il presente decreto, unitamente agli allegati, sarà trasmesso alla competente Ragioneria Centrale dell’Assessorato Attività Produttive per il relativo visto di competenza.
Articolo 4
Il presente decreto, unitamente agli allegati, sarà pubblicato integralmente sul sito istituzionale di questo Dipartimento https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessorato-attivita-produttive/dipartimento-attivita-produttive, per assolvere all'obbligo di pubblicazione dei dati, sarà pubblicato nel sito internet della Regione Siciliana, ai sensi della L. R. n. 21 del 12 agosto 2014, art. 68 c. 5, come modificato dall’art. 98, comma 6, della L.R. n. 9 del 7 maggio 2015, e sul sito www.euroinfosicilia.it e ne sarà dato avviso, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Palermo,
Il Dirigente del Servizio 7
Dania Ciaceri Il Dirigente Generale
Carmelo Frittitta
ALLEGATI: